La legalizzazione dell’uso della cannabis (o marijuana) in Canada nel 2018 ha portato a un aumento del suo utilizzo nel Paese. Attualmente, la marijuana viene utilizzata soprattutto per trattare il dolore come alternativa efficace e meno pericolosa agli oppioidi. Sebbene siano necessarie ulteriori ricerche, gli studi iniziali hanno dimostrato che la marijuana medica può influire positivamente sulla salute fisica e mentale di un individuo.
La cannabis – e in particolare uno dei suoi composti, il cannabidiolo (CBD) – è talvolta considerata una sorta di “proiettile magico” senza conseguenze per la gestione del dolore. Questo non è esatto: che si fumi, si svapi o si usi la cannabis commestibile, il cannabidiolo può influire sulla salute dei denti sia in modo positivo che negativo
Ricordate: la cannabis e il cannabidiolo sono farmaci. Possono interagire con altri farmaci che state assumendo e avere potenziali effetti collaterali negativi sulla vostra salute generale e dentale
Comprendere i potenziali benefici e rischi associati al cannabidiolo per la salute dei denti vi aiuterà a prendere una decisione più informata sul suo utilizzo
Rivediamo cos’è il CBD
Il CBD è uno dei due principali cannabinoidi presenti nella cannabis. L’altro è il tetraidrocannabinolo (THC), una sostanza psicoattiva che dà ai consumatori di marijuana il caratteristico sballo. Sebbene entrambi i composti abbiano i loro benefici per la salute e i loro effetti collaterali, il CBD offre i suoi benefici senza lo sballo
I modi per consumare il CBD includono:
- Inalazione (tramite vaping o fumo)
- Sublinguale (oli e tinture sotto la lingua)
- Ingestione (cibo)
- Topici (lozioni e creme)
- Transdermici (cerotti sulla pelle)
Il metodo di assunzione del CBD influisce sulla rapidità di azione, sulla durata degli effetti e sull’efficacia. Il vaping produce i risultati più rapidi, con effetti quasi immediati ma che durano solo tre ore. L’applicazione sublinguale richiede circa cinque minuti per fare effetto e può durare fino a sei ore. L’ingestione può richiedere fino a un’ora, con effetti che durano fino a sei ore
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Poiché deve prima passare attraverso il tratto digestivo, la cannabis commestibile è anche la meno prevedibile in termini di potenza ed effetto
Il CBD può giovare alla salute dei denti?
Il CBD è una sostanza che non crea dipendenza e che permette di gestire in modo sicuro i problemi di salute. Studi recenti hanno individuato il potenziale di trattamento di alcuni disturbi, tra cui:
- Malattie autoimmuni (ad es. artrite reumatoide e morbo di Crohn)
- Disturbi neurologici (ad es. Parkinson e crisi epilettiche)
- Dolore cronico (ad es. fibromialgia)
- Problemi psicologici (ad esempio, ansia e depressione)
Quando si tratta di salute orale, il CBD può aiutare:
- Ridurre l’ansia nello studio dentistico – Il CBD ha un effetto calmante e può placare l’ansia del paziente, rendendolo più disponibile alle cure odontoiatriche e alle visite dentistiche regolari.
Minimizzare il rischio di malattie gengivali – Il CBD può contrastare l’infiammazione che porta alle malattie gengivali, come la parodontite. La parodontite causa il distacco delle gengive dai denti, aumentando la probabilità di infezione. Ciò può erodere l’osso e i tessuti che sostengono i denti, con conseguente perdita dei denti. Le proprietà anestetiche e antisettiche del cannabidiolo possono ridurre il rischio di malattie gengivali (ma non se si fuma; vedi sotto per i dettagli)
- Liberarsi dal mal di denti – Il CBD può essere usato come antidolorifico sistemico per alleviare il mal di denti. Tuttavia, questo metodo particolare non fornisce un sollievo rapido. Il CBD viene applicato direttamente sulla zona interessata sotto forma di spray orale, olio o tintura
- Aiutare il recupero dopo un intervento chirurgico – Dopo un intervento chirurgico (odontoiatrico o medico), ai pazienti viene generalmente prescritto un elenco di farmaci per combattere i batteri, l’infiammazione e il dolore, alcuni dei quali creano dipendenza o hanno una serie di potenziali effetti collaterali. Il trattamento con olio di CBD dopo un intervento dentistico può aiutare i pazienti a evitare questi effetti collaterali e a recuperare in modo sicuro
