Dopo il successo sfrenato del delta 8 THC come alternativa legale alla disponibilità più controllata del delta 9 THC, l’industria della cannabis ha cercato altri cannabinoidi meno conosciuti per competere nel variegato mercato della cannabis. Uno dei più recenti e promettenti è l’esaidrocannabinolo, solitamente abbreviato in HHC
L’HHC, un parente del THC, è noto da tempo alla scienza, ma fino a poco tempo fa non veniva spesso discusso dai consumatori di cannabis. Si tratta di un cannabinoide minore; è presente naturalmente nella cannabis, ma in quantità troppo piccole per rendere l’estrazione economicamente conveniente. Poiché la produzione commerciale è appena iniziata, non è ancora molto conosciuta
La maggior parte dei cannabinoidi può essere convertita in altri cannabinoidi modificando la chimica delle molecole. Come il THC delta 8 e il THC delta 10, l’HHC commerciale è prodotto dal CBD estratto dalla canapa in laboratorio attraverso processi chimici. A fronte di delta 8 e delta 10 un grande vantaggio legale: non si chiama THC.
Come viene prodotto l’HHC?
L’HHC è stato scoperto negli anni ’40 dal chimico Roger Adams, che lo ha creato aggiungendo idrogeno alla molecola di THC e modificandone le proprietà fisiche. Il processo, chiamato idrogenazione, è descritto per la prima volta in un documento di brevetto del 1947
L’idrogenazione modifica la struttura delta 9 del THC sostituendo il doppio legame con due atomi di idrogeno. Questo cambia il suo peso molecolare e lo rende più stabile. Secondo Mark Scialdone, chimico e responsabile scientifico di BR Brands, l’idrogenazione migliora “la stabilità e la resistenza alla degradazione termo-ossidativa”, il che significa che l’HHC ha una durata di conservazione più lunga ed è meno suscettibile ai danni causati dai raggi UV e dal calore
Ci stiamo “sballando”? Ha effetti collaterali?
Questo è un po’ complicato. Sebbene l’HHC non sia tecnicamente THC, ha effetti simili – se se ne usa una quantità sufficiente. Quando viene prodotto in laboratorio, un lotto di HHC è una miscela di molecole di HHC attive e inattive. L’HHC attivo si lega bene ai recettori dei cannabinoidi del corpo, mentre gli altri non lo fanno
I produttori non hanno ancora trovato un modo economico per separare l’HHC ad alta efficienza dal suo gemello a bassa efficienza. Pertanto, l’HHC commerciale, che è un mix delle due forme, può essere una specie di tiro mancino per l’acquirente. Ma gli effetti sono notevoli. I resoconti degli utenti la descrivono generalmente come una sostanza compresa tra il delta 8 e il delta 9 di THC
Quasi tutto ciò che sappiamo sugli effetti e sugli effetti collaterali dell’HHC è aneddotico. Ciò significa che gli utilizzatori riportano la stessa serie di effetti collaterali che conoscono i consumatori di THC delta 9. Ansia e paranoia, secchezza delle fauci, occhi secchi e rossi, fame e insonnia
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Si rischia di fare un test antidroga?
Sembra che non si scomponga nell’organismo allo stesso modo del THC. A differenza delle forme delta 8, delta 9 e delta 10 del THC, è stato dimostrato che non si metabolizza in 11-idrossi-THC, una sostanza di degradazione che viene testata da molti gruppi di esperti
Ma questo non è stato studiato e non è certo. Nessuno sa ancora con certezza che non lascerà tracce d’uso nel sangue, nell’urina o nei capelli. Se il vostro datore di lavoro effettua dei test sull’uso di droghe, vi consigliamo di non rischiare il posto di lavoro facendo uso di HHC
Ha effetti benefici sulla salute?
L’HHC non è stato ampiamente studiato, a differenza di cannabinoidi più abbondanti come il THC delta 9 o il CBD, ma ci sono alcuni studi promettenti. Uno studio del 2011 ha dimostrato che alcuni analoghi sintetici dell’esaidrocannabinolo (HHC) “inibiscono fortemente l’angiogenesi e la crescita tumorale indotta da cellule di cancro al seno”. Nel 2007 alcuni scienziati giapponesi hanno pubblicato un documento che descriveva l’impressionante capacità dell’HHC di bloccare il dolore nei topi. Ma è probabilmente troppo presto per dire se sia molto promettente come farmaco terapeutico
È legale e rimarrà tale?
Il Congresso ha reso la pianta di cannabis e tutti i suoi derivati federalmente legali nel Farm Bill del 2018 – a patto che la pianta o qualsiasi cosa prodotta contenga meno dello 0,3% di THC delta 9.
Sebbene sia naturalmente presente nella pianta di cannabis, il tipo commerciale viene prodotto idrogenando i cannabinoidi derivati dalla cannabis sotto pressione con un catalizzatore come il palladio. Gli scienziati della National Cannabis Industry Association definiscono il risultato un composto di cannabis “semisintetico”
Nel maggio 2022, la Corte d’Appello del 9° Circuito degli Stati Uniti ha affermato che il THC delta 8 è legale secondo la definizione di cannabis del Farm Bill e che anche tutti gli altri composti e derivati della cannabis sono legali, a condizione che non contengano più dello 0,3% di THC delta 9 consentito. Questo ovviamente rende l’HHC un prodotto di cannabis legale e offre protezione ai produttori e venditori di HHC (e di THC delta 8 e delta 10, THC-O a THCP ), anche se alcuni studiosi di diritto notano che altri tribunali federali potrebbero giungere a conclusioni diverse.
Tuttavia, l’HHC potrebbe ancora essere vietato dai singoli Stati. Questo è probabile se diventa abbastanza popolare da minacciare le vendite nel mercato della cannabis legale, come abbiamo visto con il delta 8 THC
